PALERMO – Si è tenuto venerdì, presso l’elegante NH Hotel affacciato sul lungomare di Palermo, un appuntamento destinato a lasciare il segno nel panorama della formazione professionale in ambito investigativo. L’incontro, promosso da ONISSF – Osservatorio Nazionale per le Investigazioni, la Sicurezza e le Scienze Forensi, ha ospitato la prima edizione di “INVESTIGATORE IN AZIONE – un evento formativo dove sei protagonista”, un nuovo format che rompe con gli schemi tradizionali, segnando l’inizio di una nuova stagione per la crescita degli operatori del settore.
Per la prima volta, l’aula formativa non ha visto una netta divisione tra cattedra e platea, tra chi insegna e chi ascolta. Al contrario, il nuovo modello si è fondato su un’impostazione circolare, interattiva e partecipativa, in cui investigatori, consulenti e professionisti di varie discipline hanno potuto confrontarsi direttamente con i docenti. Una tavola rotonda operativa, nella quale il bagaglio di esperienze dei partecipanti è diventato parte integrante del percorso formativo.
Lo staff organizzativo, prudentemente, aveva limitato il numero di partecipanti, non avendo precedenti sull’effetto che un simile format avrebbe potuto generare. La scelta si è rivelata saggia, garantendo la qualità del confronto e la gestione ottimale dei tempi. Tuttavia, alla luce dell’esito estremamente positivo, ONISSF sta valutando la possibilità di ampliare leggermente il gruppo nei prossimi appuntamenti, in modo da permettere ad altri professionisti fortemente motivati e interessati all’approfondimento di partecipare attivamente ai tavoli che si svolgeranno nel resto d’Italia.
Il cuore dell’iniziativa è infatti la condivisione: esperienze concrete, successi professionali, difficoltà operative, ostacoli normativi e best practices sono stati messi al centro del dialogo. Una modalità che ha permesso di affrontare i temi più attuali del settore in chiave pratica e realistica, con un approccio orientato alla soluzione dei problemi e all’aggiornamento continuo.
Il format ha riscosso grande entusiasmo tra i partecipanti, che hanno apprezzato la possibilità di confrontarsi in modo diretto e costruttivo con colleghi e formatori, superando il modello “a senso unico” della lezione frontale. Il valore aggiunto è stato rappresentato dalla pluralità dei punti di vista e dalla contaminazione tra esperienze diverse, che hanno arricchito la discussione e stimolato nuove riflessioni.

Quello che si sta delineando è qualcosa di più di un semplice corso: un luogo di incontro stabile tra esperti, docenti e operatori, una sorta di “club professionale” in cui il sapere non viene semplicemente trasmesso, ma costruito insieme,attraverso l’ascolto, il confronto e l’approfondimento.
In un contesto in cui la professione dell’investigatore privato è in rapida evoluzione, l’esigenza di formazione di qualità, aggiornata e trasversale si fa sempre più urgente. La capacità di innovare i percorsi formativi rappresenta una risposta concreta a queste trasformazioni.
ONISSF proseguirà su questa strada con convinzione, mettendo le persone e le competenze al centro, e costruendo una formazione che non sia solo teorica, ma utile, concreta e orientata al futuro della sicurezza e delle investigazioni.