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Webinar: Morti equivoche. Aspetti medico legali, psico-criminologici e investigativi

Webinar: Morti equivoche. Aspetti medico legali, psico-criminologici e investigativi

Il dipartimento “Scienze Forensi” di ONISSF organizza per il giorno 23 aprile 2021, dalle ore 16:30 alle ore 19:30, il webinar online “Morti equivoche. Aspetti medico legali, psico-criminologici e investigativi“.

La partecipazione è GRATUITA ed è riservata esclusivamente agli aderenti ad ONISSF – Clicca qui per registrarti all’evento.

PROGRAMMA

in ordine di intervento

Dott. Antonio Confalonieri, Criminologo – Direttore Dipartimento Scienze Forensi ONISSF

“L’AUTOPSIA PSICOLOGICA” NELLA CRIMINOLOGIA INVESTIGATIVA
L’autopsia psicologica viene utilizzata come indagine retrospettiva sullo stato mentale della persona deceduta, soprattutto laddove è in grado di offrire indicazioni che vanno nella direzione di confermare, o no, l’intento suicidario. Il processo dell’Autopsia Psicologica parte dall’ambiente sociale della vittima e dal luogo dell’evento, dove non sempre vi è la possibilità di riscontrare delle tracce obiettive, ma dove potrebbero rimanere delle tracce psicologiche del rapporto autore-vittima, ricollegabili alla scena del crimine, alla personalità, alla storia recente e alle abitudini della persona deceduta

Dott.ssa Monica Bonsangue, Psicologa-psicoterapeuta – Terapeuta EMDR, Responsabile della sede regionale AIMePe Lombardia (Associazione Italiana Mediatori Penali) 

“NELLA MENTE DEL SUICIDA”.
Verranno esposti i meccanismi psicologici che portano alla scelta suicida e le “tracce” che spesso vengono lasciate, facendo anche riferimento alle situazioni in cui vi è una lotta interiore fra vita e morte. Verranno approfonditi i commonalities of suicide, ovvero gli elementi comuni presenti nel 95% delle persone che scelgono di togliersi la vita.

Dott. Lorenzo Monti, Medico chirurgo – Specialista in Ortopedia e traumatologia – Dirigente Medico di I livello, Master Universitario di II livello in Criminologia Clinica e Scienze Forensi

LA TRAUMATOLOGIA FORENSE
La traumatologia forense è quella branca della traumatologia che studia, sia su vivente che su cadavere, gli effetti delle azioni lesive di natura traumatica in ordine alle esigenze medico-legali.
Il ruolo della Traumatologia Forense è quello di aiutare gli investigatori, in base alle osservazioni riguardo le alterazioni dello stato anatomico e funzionale dell’organismo prodotto dal trauma, nel definire la diversa natura dell’evento in studio: omicidio, suicidio, disgrazia accidentale, infortunio sul lavoro o autolesionismo.
Verranno fornite nozioni di traumatologia e traumatologia forense, ponendo particolare attenzione alle caratteristiche di lesione che possono aiutare a determinarne la natura; verranno discussi casi pratici di supporto alle nozioni teoriche fornite.

Dottor Alessio Battistini, Medico chirurgo specialista in Medicina legale – Ricercatore in Medicina Legale – Sezione di Medicina Legale, Dipartimento di Scienze Biomediche per la salute Università degli Studi di Milano

LE MORTI “EQUIVOCHE” IN MEDICINA LEGALE
Nella patologia forense, la diagnosi differenziale tra omicidio, suicidio ed evento accidentale è spesso di ardua definizione da un punto di vista tecnico, essendo ancorata ad una pluralità di elementi (non solo medico-legali) nel contesto di una più ampia strategia di indagine.
I dati morfologici derivanti da un’attenta conduzione del sopralluogo e dell’autopsia rappresentano comunque un cardine investigativo: è proprio sulla base di tali elementi che le ipotesi di indagine possono trovare conferma tecnica o, nel caso opposto, è l’indagine medico-legale che può porre per prima il sospetto di una alternativa ricostruzione dei fatti laddove non vi siano precise corrispondenze con gli elementi investigativi fino a quel momento acquisiti. Basti pensare, in tal senso, all’importanza dei dati tanatologici per la collocazione dell’epoca del decesso o degli elementi autoptici per la definizione della causa di morte.
Verrà discussa la letteratura scientifica di settore e verranno presentati alcuni casi pratici esemplificativi in tal senso.

Dott.ssa Susanna Molteni, Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Busto Arsizio

Profili investigativi in ipotesi di morte equivoca: l’intervento dell’Autorità Giudiziaria

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