Criminologia e psiche, nella mente del criminale

criminologia

La criminologia è una scienza che si differenzia dalle altre scienze criminali perché si interessa al delitto con un’ottica multidisciplinare.

Psichiatria, medicina, psicologia della personalità, neuroscienze, diritto, sociologia e antropologia pur non essendone una sintesi di queste.

Integrando tutte queste competenze nella propria attività professionale, il criminologo attraverso la criminogenesi (le cause di un crimine, le condizioni ambientali e sociali dove scaturisce, i fenomeni di devianza) e la criminodinamica (come si è sviluppata la sequenza cronologia delle azioni costituenti l’idea criminale e con quale modalità si è sviluppata) si propone di studiare il fenomeno criminale in modo completo ed esaustivo.

Un ramo applicativo della criminologia viene denominato “criminologia clinica”. Essa si propone, soprattutto attraverso l’analisi e l’intervento su singoli specifici casi, di formulare una diagnosi (criminogenesi e criminodinamica), una prognosi (maggiore o minore pericolosità del soggetto) e una possibile terapia (trattamento relativamente agli autori di reati).

Un’altra componente sempre applicativa della criminologia è la componente investigativa che si esplica tramite la psicologia criminale e investigativa. Secondo David Canter, fondatore della psicologia investigativa, la psicologia è direttamente applicabile allo studio del crimine in quanto il crimine deve essere visto come una forma di relazione interpersonale. Nel caso dell’atto criminale questa relazione si instaura tra il criminale e la vittima; dunque le modalità e le motivazioni che stanno dietro le azioni criminali di un soggetto sono direttamente collegabili a quelle che lo accompagnano in qualunque altro rapporto interpersonale.

Questa specifica attività viene denominata criminal profiling ed è stata applicata per la prima volta negli Stati Uniti nel 1980 che insieme all’autopsia psicologica costituiscono il nucleo della psicologia investigativa.

Oggi più che mai ci si è resi conto che non basta un unico fattore, per quanto determinante, a spiegare una tipologia di comportamenti che seppur tutti criminali presentano caratteristiche molto diverse. Non dobbiamo trascurare che quando parliamo di comportamento criminale non ci riferiamo solo a omicidi, ma anche a reati finanziari dei colletti bianchi, ambientali, cybercrime e altre forme di comportamento accomunati solo dalla violazione di disposizioni di legge.